Ivita e Ance: il CP è una sfida

Il processo di lavoro con le persone affette da paralisi cerebrale o da altre menomazioni della salute si chiama sostegno terapeutico o promozione dello sviluppo. L'obiettivo, come nel caso di Ance, di combattere la paralisi cerebrale (PC) è quello di migliorare le loro capacità, aiutarli a raggiungere il loro potenziale e ottenere la massima qualità di vita possibile. Per i bambini affetti da PC, viene spesso posto l'accento su un sostegno personalizzato, adattato alle loro esigenze specifiche, che si tratti di sviluppo motorio, logopedia, crescita cognitiva o integrazione sociale. La paralisi cerebrale va combattuta per tutta la vita, ma non è invalidante per condurre una vita felice! La paralisi cerebrale non può mai essere completamente controllata; le battaglie possono essere combattute, ma la guerra non può mai essere vinta del tutto. Tuttavia, è possibile ottimizzare, sostenere e incoraggiare in modo personalizzato, lasciando spazio agli aspetti fondamentali della vita che le persone sane danno per scontati, come il futuro, il rispetto, la dignità e, sì, lo spazio per esistere. Sarebbe incredibile se, nel caso delle malattie neurologiche, la cui progressione è del tutto imprevedibile, si potesse almeno contare sull'aiuto degli altri!